CRICETO RUSSO
Il criceto russo (Phodopus campbelli) chiamato anche in modo non corretto orsetto russo o comune, è uno degli animali domestici più diffusi assime al criceto europeo e il ratto domestico. Un animale molto diffuso grazie al suo carattere mansueto e alla facilità del suo allevamento.La dieta spesso viene associata ai soli semi di girasoli, cibo di cui vanno ghiotti, ma che non deve rappresentare l unico cibo da favorire al nostro piccolo amico.
I criceti sono soprattutto erbivori, si cibano di frutta, germogli e radici di piante, ortaggi (piselli, patate, carote, bietole), pane secco, semi (grano, orzo, miglio, soia) e pesino di insetti come tarme della farina. Vivono circa 3 anni e raggiongono un peso di 130-150 g. La gabbia o la teca in cui alloggia il criceto deve essere sufficientemente ampia per favorirne il movimento e l esercizio, ideali per ridurre la possibilità che diventi obeso. Per queso motivo spesso viene messa a disposizione una ruota in plastica piena, (preferibile a quella in sbarre di ferro perchè non c'è pericolo che si fratturi le zampe correndoci sopra).


Le femmine raggiungono la maturità sessuale a 4 settimane, mentre il maschio a 6-8 settimane. Il sesso è facilmente distinguibile nei maschi adulti in cui sono visibili i testicoli sporgenti; oltre a questo si può comunque avere un idea del sesso molto prima della maturità sessuale, basandosi sulla distanza ano-genitale che sarà maggiore nei maschi e minore nelle femmine. A differenza del criceto russo dove la femmina può mettere al mondo la prole anche in presenza del maschio e di altre femmine, nel criceto europeo la maggior parte delle femmine preferisce partorire da sola senza la presenza di altri individui, in quanto lo stress potrebbe portarla ad uccidere o divorarsi i nascituri.
La gestazione dura dai 15 ai 18 giorni e ogni femmina può dare alla luce da 4 a 12 piccoli, privi di pelo e con gli occhi chiusi del peso di 2-5 g.
La prole è completamente nidicola; gli occhi si aprono a 12-14 giorni e possono essere separati dalla madre a 21 giorni di vita.
Tra gli errori piu comuni nell allevamento del criceto, oltre alla dieta di soli semi di girasole, c'è anche l'abitudine di dare all animale del cotone per foderare il nido (può causare amputazione degli arti, e se ingerito blocchi intestinali e morte per soffocamento), compreso il cosiddetto «cotone per criceti» che si trova in commercio. Materiale migliore da mettere a disposizione affinché possa foderarsi il nido è la carta igienica bianca, non profumata né decorata da disegni od altro. Va data al criceto in pezzi non troppo piccoli né troppo grossi (circa 4 centimetri quadrati). Non allarmarsi se il criceto sembrerà divorarla immediatamente: in realtà la sta ponendo temporaneamente nelle guance, dalle quali la estrarrà non appena recatosi nel nido o nel punto in cui ha intenzione di costruirselo.
